I preziosi anticorpi di Paolo
Nonostante sia stato molto esposto al virus, Paolo non si è mai ammalato: a parte una leggera influenza all'inizio di marzo, non ha avuto sintomi gravi. Tuttavia, questo trentottenne bergamasco ha sviluppato anticorpi che potrebbero salvare vite umane. Gea, la nostra corrispondente a Milano, lo ha raggiunto telefonicamente in ospedale.
Paolo ha 38 anni, è un ingegnere, lavora a Milano e vive a Bergamo, la città in cui ogni famiglia ha perso un parente anziano per via del coronavirus; molte, anche più di uno.
Nelle statistiche, Paolo è il numero sette: il settimo italiano risultato idoneo per la donazione del plasma ai malati di Covid-19, una scoperta fatta dopo essersi reso disponibile volontariamente a una trafila di esami.
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